È un libro che ti sprona a vedere le cose da un altro punto di vista. Che ti dimostra che la vita non deve per forza essere quella che descrive come ordinaria, preformata e uguale a tutte le altre.
Gianluca racconta la sua esperienza. Di quando ha lasciato la scuola e ha subito iniziato a sentire che la sua strada non era quella delineata dalla società: finire l’università, ottenere un buon lavoro… Ti fa entrare nel suo mondo e spiega fin dal principio che per lui la cosa più importante che ci sia è il tempo.
La scelta di cambiare rotta è stata dettata dalla sua voglia di vivere e scoprire il mondo, mano nella mano con la sua compagna, attraversano il globo per approdare in Australia con tutti i dubbi che una giovane coppia affronta quando prende una decisione come questa. La paura di non farcela, di fallire economicamente lo rendono più forte e lo aiutano a superare anche le giornate più difficili come il suo primo giorno di lavoro in un ristorante dall’altra parte del globo.
“A volte devi trovarti costretto a contare solo su te stesso per capire di valere molto di più di quanto hai sempre creduto.”
I dubbi di “fare la cosa giusta” invece che logorarlo gli regalano una spinta maggiore. Al rientro a Torino sente nelle persone una sorta di giudizio per la scelta che ha fatto. Chi gli era vicino invece che sostenerlo cercava di dissuaderlo.
Convinti delle loro ragioni, invece di spronarlo a continuare la sua personale ricerca della felicità, si scagliano per cercare di farlo desistere e tornare sulla rotta già tracciata. La via più facile.
“La vita è una sola ed è troppo breve per viverla secondo schemi che ti deprimono. È davvero troppo breve per preoccuparsi continuamente di essere giusti agli occhi degli altri”
Così ripartono, tornano e ripartiranno nuovamente. Nello scoprire persone e nuovi luoghi capisce che esiste un modo di vivere diverso da quello che conosceva a Torino. Trova il suo obbiettivo e fa di tutto per ottenerlo! Traccia una linea ben precisa e delineata per raggiungere ciò che vuole. Studia, si mette in gioco, cade e si rialza.
Una costante, che devo essere sincera mi ha commossa, è stata Claudia, la sua compagna. Le parole che l’autore spende nei suoi confronti sono sempre colme di amore e gratitudine.
Con questo libro Gianluca racconta di come ha iniziato, scelto e trovato le coordinate della propria felicità.
“Il tempo è quanto di più prezioso io possieda, e il mio obiettivo è prendermene cura, ogni giorno.”